GIORNATA INTERNAZIONALE PER I DIRITTI DELL'INFANZIA per ricordare l’approvazione da parte dell’ONU della Convenzione sui diritti dell’infanzia, importante documento che riconosce ai bambini gli stessi diritti degli adulti.
La Convenzione sui diritti dell'infanzia rappresenta lo strumento normativo internazionale più importante e completo in materia di promozione e tutela dei diritti dell'infanzia. Contempla l'intera gamma dei diritti e delle libertà attribuiti anche agli adulti (diritti civili, politici, sociali, economici, culturali). Costituisce uno strumento giuridico vincolante per gli Stati che la ratificano, oltre ad offrire un quadro di riferimento organico nel quale collocare tutti gli sforzi compiuti in cinquant'anni a difesa dei diritti dei bambini. La Convenzione è stata approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 a New York ed è entrata in vigore il 2 settembre 1990. L'Italia ha ratificato la Convenzione il 27 maggio 1991 con la legge n. 176 e a tutt'oggi 193 Stati, un numero addirittura superiore a quello degli Stati membri dell'ONU, sono parte della Convenzione.
Tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre del 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i governi, le organizzazioni internationali e le ONG ad organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica in quel giorno.
Le donne attiviste hanno individuato il 25 Novembre come una giornata contro la violenza alle donne fin dal 1981. Questa data fu scelta in seguito al brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana, su ordine di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961).
In Italia solo dal 2005 diversi Centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty international festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e culturali in contrasto alla violenza alle donne.